THE BRUTALIST
di Brady Corbet
Un'opera-monstre per proporzioni e ambizioni, che ha richiesto dieci anni di lavorazione prima di essere portata a termi
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Tre decenni di vita dell’architetto ebreo László Tóth, emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947, dopo essere stato detenuto nei campi di concentramento tedeschi. Gli inizi in America sono difficili, per le necessità economiche e l’impossibilità di poter portare con sé la moglie Erzsébet e la nipote Zsofia, ma grazie al cugino Attila, a László viene commissionata la ristrutturazione di una libreria dal milionario mecenate Harrison Lee Van Buren. Il lavoro di Tóth porta prestigio a Van Buren, che decide di affidargli un progetto mastodontico: la costruzione di un centro culturale e luogo di aggregazione, destinato a ospitare nello stesso edificio biblioteca pubblica, palestra e cappella. Durante il lavoro Tóth incontra molte difficoltà, per le diffidenze verso gli stranieri e per i continui tentativi di alterare il suo progetto originario, ma pur di difendere strenuamente il suo lavoro, arriva a investirvi parte dei propri profitti.

Regia
Brady Corbet
Cast
Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn, Raffey Cassidy
Genere
Drammatico
Durata
215 - colore
Produzione
Gran Bretagna (2024)
Distribuzione
Universal Pictures
ANORA
di Sean Baker
Un film divertentissimo con una dark side molto oscura, in cui Baker non perde la sua cifra autoriale.
OGGI (sabato 15)
  • 21:15
▼ MOSTRA LA SETTIMANA ▼
domenica 16
  • 18:30
lunedì 17
  • 21:15
martedì 18
  • 18:30
    VOST

Anora detta Ani è una ballerina erotica americana di origine russa esperta in lap dance che porta i clienti nei privé offrendo loro servizi extra a pagamento Un giorno nel locale dove lavora arriva Ivan, un ragazzo russo che pare entusiasta di lei e dei suoi molti talenti. Il giorno dopo Ivan invita a casa sua, e Ani scopre che il ragazzo vive in una megavilla ed è figlio unico di un oligarca multimiliardario. Le cose fra i due ragazzi vanno così bene che Ivan porta Ani a Las Vegas e là le chiede di sposarlo. Ma i genitori di lui non sono affatto d’accordo, e mandano una piccola “squadra di intervento” a recuperare il figlio dissennato. Quella che seguirà è una rocambolesca avventura ricca di sorprese , che tuttavia non dimentica di avere un cuore e un occhio alla realtà anche all’interno dell’esagerazione comica.

Regia
Sean Baker
Cast
Mikey Madison, Mark Eydelshteyn, Yuriy Borisov, Karren Karagulian, Ivy Wolk
Genere
Drammatico
Durata
138 - colore
Produzione
USA (2024)
Distribuzione
Universal Pictures
FOLLEMENTE
di Paolo Genovese
UN FILM DICHIARATAMENTE DA GRANDE PUBBLICO, DIVERTENTE E ATTENTO ALLE NUOVE (IPER)SENSIBILITÀ MASCHILI E FEMMINILI.
OGGI (sabato 15)
  • 18:30
▼ MOSTRA LA SETTIMANA ▼
domenica 16
  • 16:30
  • 21:15
lunedì 17
  • 18:30
martedì 18
  • 21:15

Romeo è tenero e romantico, Valium folle e paranoico, Eros arrapato e sensuale, il Professore razionale e giudicante. No, non sono esseri umani, ma personalità che abitano la mente di Piero, insegnante di Storia e Filosofia recentemente divorziato e con una figlia piccola, intenzionato a rimettersi in gioco con le donne ma ancora scottato dalle delusioni del passato. Giulietta è romantica e sognatrice, Trilli istintiva e sexy, Alfa ideologica e disciplinata e Scheggia irrazionale e istintiva. E anche loro non sono persone reali, ma parti della personalità di Lara, la giovane donna single reduce dalla relazione infelice con un uomo sposato che vorrebbe un partner affidabile che l’aspetti sotto casa, e invece tende a cadere nella trappola di amori senza futuro.

Lara e Piero si incontrano per il loro primo appuntamento, si piacciono ma non osano confessarlo (nemmeno a se stessi), incartandosi su ogni dettaglio, impegnati ad ascoltare le voci interiori delle loro rispettive personalità. Riusciranno a zittire quel chiacchiericcio incessante e a trovare la strada verso una relazione finalmente appagante?

Regia
Paolo Genovese
Cast
Edoardo Leo, Pilar Fogliati, EEmanuela Fanelli, Maria Chiara Giannetta, Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Marco Giallini, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria
Genere
Commedia
Durata
97 - colore
Produzione
Italia (2025)
Distribuzione
01 DISTRIBUTION
IL MIO GIARDINO PERSIANO
di Maryam Moghaddam (II), Behtash Sanaeeha
L'inaspettato, dolce e beffardo incontro tra una donna e un uomo entrambi soli.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Vedova da una trentina d’anni, la settantenne Mahin non ha mai voluto risposarsi e da quando la figlia è partita per l’estero vive sola a Teheran nella sua grande casa con giardino. Stanca della solitudine, dopo un pranzo con le amiche che l’ha spinta a cercare la compagnia di un uomo, Mahin avvicina l’anziano tassista Faramarz, ex soldato anche lui destinato a restare solo, e con gentilezza lo invita da lei per passare una serata insieme. L’incontro inaspettato si trasformerà per entrambi in qualcosa d’indimenticabile.

Regia
Maryam Moghaddam (II), Behtash Sanaeeha
Cast
Lili Farhadpour, Esmaeel Mehrabi, Mohammad Heidari (II), Mansoore Ilkhani
Genere
Drammatico, Commedia
Durata
97 - colore
Produzione
Iran, Francia, Svezia, Germania (2024)
Distribuzione
Academy Two
BABYGIRL
di Halina Reijn
Una donna intraprende una relazione con il suo giovane assistente mettendo a repentaglio la sua vita professionale
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Romy è una donna di grande successo, a capo di un’importante azienda di New York e al tempo stesso moglie e madre di famiglia. Il rapporto con il marito Jacob, molto diverso da lei e dall’indole più artistica lavorando come regista teatrale, è solido ma dal punto di vista sessuale Romy rimane insoddisfatta. In ufficio incontra Samuel, un giovane stagista che sembra intuire qualcosa sul desiderio della donna ed è felice di prendere il controllo. Ne nasce una relazione eccitante ma rischiosa, in cui i due giocano sul filo del rasoio di una dinamica di potere ambigua.

Regia
Halina Reijn
Cast
Nicole Kidman, Harris Dickinson, Antonio Banderas, Sophie Wilde, Esther McGregor
Genere
Thriller
Durata
114 - colore
Produzione
USA (2024)
Distribuzione
Eagle Pictures
IO SONO ANCORA QUI
di Walter Salles
UNA STORIA VERA DI RESILIENZA E TRASFORMAZIONE, DI CUI SALLES OFFRE UNA DECLINAZIONE TRATTENUTA E PERSONALE.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Brasile, 1971. Rubens Paiva, ex deputato laburista, vive con la moglie Eunice e i cinque figli a Rio de Janeiro. Il colpo di stato del 1964 lo ha espulso dalla scena politica e ha instaurato una dittatura militare che spaventa Eunice e le fa temere per l’incolumità della figlia maggiore Veronica, simpatizzante dei movimenti studenteschi antigovernativi. Ad essere portato via da casa, un giorno in fretta e furia, da un manipolo di sconosciuti armati, è invece Rubens. Non farà mai più ritorno.

Il regista Walter Salles era amico dei bambini Paiva e conosceva bene la loro casa. Abituato ai grandi spazi della sua terra, e a dimostrare il proprio talento visivo nella rappresentazione di viaggi e paesaggi, qui si muove per la maggior parte del tempo nello spazio chiuso di quella casa impressa nella memoria, e al limite della strada di fronte e della spiaggia adiacente, ma allo stesso tempo racconta un paesaggio famigliare e affettivo meravigliosamente ampio.

Il film è la storia della donna, Eunice, raccontata nel mémoire dell’unico figlio maschio, Marcelo Rubens Pavia, oggi giornalista e scrittore.

La porta sulle spalle e sul volto l’attrice Fernanda Torres, che si fa contenitore in carne e ossa della dignità della persona reale che rappresenta; ma non è da meno il cast di contorno (le figlie, la domestica). Un mondo che vive e sopravvive a una ferita privata che è anche pubblica, della nazione.

Salles si serve della sua brava inteprete principale e di tutta la squadra attoriale per evitare a tutti i costi il melodramma: donna Eunice non cede, non crolla, non urla, piuttosto sorride. Ne esce un film teso e composto, che mira alla testa più che alla pancia.

Regia
Walter Salles
Cast
Fernanda Montenegro, Maeve Jinkings, Selton Mello, Fernanda Torres, Valentina Herszage.
Genere
Drammatico
Durata
135 - colore
Produzione
Brasile (2024)
Distribuzione
Bim Distribuzione
IL SEME DEL FICO SACRO
di Mohammad Rasoulof
Un dramma che da familiare diviene sociale nell'Iran delle proteste giovanili di piazza.
PROSSIMAMENTE

Amin ha finalmente ottenuto, dopo due decenni di lavoro, la promozione che attendeva: è ora addetto agli interrogatori e spetta a lui rinviare dinanzi al giudice gli accusati per una condanna che poi sarà certa. Ha una moglie devota e due figlie che studiano. La maggiore ha un’amica che viene gravemente sfigurata durante una manifestazione. Come aiutarla senza farlo sapere al capo famiglia? Per di più l’arma che e stata consegnata ad Amin al momento della promozione scompare da casa e lui rischia il carcere se non la si trova.

Regia
Mohammad Rasoulof
Cast
Soheila Golestani, Missagh Zareh, Mahsa Rostami, Setareh Malek, Niousha Akhshi
Genere
Drammatico
Durata
168 - colore
Produzione
Iran (2025)
Distribuzione
Lucky Red, Bim
A COMPLETE UNKNOWN
di James Mangold
James Mangold racconta la vita del musicista Bob Dylan interpretato da un fantastico Timothée Chalamet.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

1961. Al capezzale di Woody Guthrie, cantante folk in fin di vita, si presenta un ragazzo del Minnesota, Robert Zimmerman, che si fa chiamare Bob Dylan. Woody e l’amico Pete Seeger lo ascoltano suonare e capiscono di avere a che fare con un talento raro. Dylan si fa strada rapidamente nella scena newyorchese del Greenwich Village e diviene un artista folk adorato per la sua capacità di unire una musicalità innata a temi di protesta che non fanno sconti al sistema. Si lega sentimentalmente a Sylvie Russo, ma la tradisce con Joan Baez, altro talento della scena folk. Fino al 1965, anno della svolta “elettrica”, in cui Dylan suona con un gruppo rock e abbandona i testi impregnati di messaggi politici in favore di un lirismo surreale tra Rimbaud e Dylan Thomas. La comunità di Greenwich Village lo considera un traditore, ma il mondo è ormai ai suoi piedi.

Regia
James Mangold
Cast
Timothée Chalamet, Edward Norton, Elle Fanning, Monica Barbaro, Boyd Holbrook
Genere
Biografico, Drammatico, Musicale
Durata
141 - colore
Produzione
Usa (2024)
Distribuzione
Walt Disney
10 GIORNI CON I SUOI
di Alessandro Genovesi
Dopo il grande successo dei primi due film, tornano le avventure della famiglia Rovelli.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Carlo e Giulia Rovelli si preparano a partire verso il Salento dove la figlia maggiore Camilla, ora diciottenne, vuole trasferirsi per studiare all’università. Ma poiché il progetto di Camilla è anche quello di andare a vivere con il fidanzatino pugliese Antonio, Carlo è contrariato, e l’incontro con quelli che potrebbero diventare i futuri suoceri è a rischio. Anche Tito e Bianca, gli altri figli di Carlo e Giulia, viaggiano con la famiglia: il primo, adolescente imbottito di pregiudizi contro il Sud, combinerà una serie di guai, mentre la piccola di casa farà amicizia con Mario, il fratellino di Antonio. Ma a combinare più guai di tutti sarà Carlo, comportandosi come un elefante nella cristalleria in casa dei “suoi”. Si aggiunga che Giulia ha appena scoperto di essere di nuovo incinta: a 45 anni suonati, e proprio quando gli altri figli cominciano a diventare grandi, lei e il marito dovrebbero ricominciare tutto da capo, e non sono sicuri di essere pronti.

Regia
Alessandro Genovesi
Cast
Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Dino Abbrescia, Giulia Bevilacqua, Angelica Elli
Genere
Commedia
Durata
98 - colore
Produzione
Italia (2024)
Distribuzione
Medusa
LILIANA
di Ruggero Gabbai.
Un ritratto della grande vita e carriera della senatrice a vita Liliana Segre.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Nata a Milano il 10 settembre 1930 da Alberto Segre e Lucia Foligno, per il fatto di essere ebrea – per quanto di famiglia “agnostica” e perfino fatta battezzare obtorto collo dal padre – nel 1938 Liliana Segre si ritrova espulsa dalla scuola elementare a causa delle leggi razziali (o “razziste”, nelle sue parole).
Rimasta orfana di madre nei primi mesi di vita, dopo aver affrontato da sola le prigioni di Varese e Como, è arrestata col padre nel 1943 e con lui entra in quella di San Vittore a Milano. Il 30 gennaio del 1944 da lì, passando per la Stazione Centrale, sono condotti al famigerato binario 21 e caricati sul vagone merci che li porta ad Auschwitz-Birkenau. Lì, il padre e i nonni paterni vengono bruciati nei forni, mentre lei riesce a sopravvivere al freddo e alla fame e a fuggire dal campo a piedi, come in un esodo.

Regia
Ruggero Gabbai.
Cast
Genere
Documentario
Durata
97 - colore
Produzione
Italia (2024)
Distribuzione
Lucky Red