EMPIRE OF LIGHT
di Sam Mendes
Inghilterra, 1981. Una donna costruisce la propria felicità attorno a una sala cinematografica in declino
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Margate, 1981. Tempi duri per la Gran Bretagna, precipitata nella recessione e scossa da un razzismo endemico. Il cinema è la sola via di fuga. Svettante come un faro lungo la costa inglese, l’Empire brilla di mille luci e indica la via agli spettatori di buona volontà. Costretto a chiudere due delle sue quattro sale, questo maestoso cinema in declino è gestito da Mr. Ellis, che di elegante ha solo il titolo. L’anima del suo esercizio è Hilary, segretaria coscienziosa, dedita alla professione e attenta ai suoi ‘dipendenti’, diretti come una famiglia. Uscita spezzata da un esaurimento nervoso, sta riprendendo lentamente a vivere. Hilary naviga a vista tra proiezioni, a cui non assiste mai per eccesso di zelo, e una relazione tossica con Ellis, che ‘abusa’ della sua infelicità. Ma a cambiare le cose arriva Stephen, un giovane ragazzo nero che prova subito empatia per Hilary. A colpi di biglietti staccati, Hilary e Stephen si avvicinano, teneramente, appassionatamente. Insieme incarnano un futuro migliore per la Gran Bretagna.

Con Empire of Light, Sam Mendes sente soprattutto il bisogno di tornare alla sua ‘infanzia’, in un gesto retrospettivo condiviso recentemente, dettaglio affatto trascurabile, con altri autori della sua generazione: Quentin Tarantino (C’era una volta a… Hollywood), Paul Thomas Anderson (Licorice Pizza), James Gray (Armageddon Time).

Regia
Sam Mendes
Cast
 Olivia Colman, Micheal Ward (II), Tanya Moodie, Hannah Onslow, Crystal Clarke. 
Genere
Drammatico
Durata
 durata 119 minuti - colore
Produzione
USA (2022)
Distribuzione
Walt Disney